Andrea Abodi
Autore:
Redazione
Venerdì, Settembre 30, 2016
Un recente provvedimento dell’Agenzia delle Entrate stabilisce l’obbligo, a partire dal 1° gennaio 2017, di trasmettere i dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall'utilizzo di “vending machine”, molto diffuse nei fitness club e centri sportivi
Scatterà il 1° gennaio 2017 l'obbligo di comunicazione dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall'utilizzo di distributori automatici, noti anche come “vending machine” e molto utilizzati da fitness club e centri sportivi.
Il provvedimento, recentemente pubblicato dal Direttore dell'Agenzia delle Entrate e conforme all'articolo 2 del Decreto legislativo 127/2015, indica le informazioni e le regole tecniche per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati.
All'interno del sito web dell'Agenzia delle Entrate sarà presto a disposizione dei contribuenti e degli operatori del settore vending un'area dedicata, contenente i servizi per censire online i propri distributori e ottenere i certificati necessari per “sigillare elettronicamente” il file XML tramite il quale trasmettere i dati dei corrispettivi registrati dagli apparecchi nella fase di erogazione dei prodotti.
I dati verranno “sigillati” elettronicamente e trasmessi online, tramite un canale sicuro, all'Agenzia delle Entrate mediante i dispositivi mobili con cui i gestori rilevano gli incassi registrati dal distributore. Il sigillo elettronico verrà applicato grazie a un certificato digitale, rilasciato online dall'Agenzia delle Entrate agli operatori del settore.
Una volta terminata la fase di censimento, l'Agenzia fornirà, sempre online, un QRCODE da applicare a ogni distributore affinché anche il consumatore, inquadrandolo e fotografandolo con il proprio smartphone, sappia che il distributore tramite il quale sta acquistando un prodotto è noto all'Amministrazione alla quale i dati degli incassi verranno trasmessi.
