Riforma dello sport dilettantistico: il settore unito in vista della meta

Giampaolo Duregon e Daniela Sbrollini
Autore: 
Rredazione
Lunedì, Febbraio 27, 2017
Il primo convegno nazionale di ANIF - Eurowellness del 2017 si è svolto lo scorso 17 febbraio al ForumClub per fare il punto sulla Riforma dello sport dilettantistico promossa dall'Associazione stessa, con la partecipazione dell’Onorevole Daniela Sbrollini

Il primo convegno nazionale di ANIF - Eurowellness del 2017 si è svolto lo scorso 17 febbraio nell’ambito di ForumClub per fare il punto sulla Riforma dello sport dilettantistico promossa dall'Associazione stessa.

Il presidente ANIF, Giampaolo Duregon (nella foto con Daniela Sbrollini), ha aperto i lavori con un appassionato intervento nel corso del quale ha ribadito con forza i principi che lo hanno spinto a sostenere con determinazione la normativa nel suo lungo e tortuoso iter parlamentare: da un lato fare chiarezza in un complesso di leggi, leggine, circolari e risoluzioni ministeriali farraginose, talvolta contraddittorie, aperte alle imprevedibili e fantasiose interpretazioni da parte degli Organi di controllo; dall'altro offrire al mondo delle imprese uno strumento – la Società Sportiva Dilettantistica Ordinaria – in grado di favorire lo sviluppo del settore dal punto di vista economico e occupazionale.

«Il percorso – ha ricordato Duregon – è iniziato più di due anni fa e grazie al duro impegno profuso da ANIF in tutti i tavoli delle Istituzioni di riferimento quali CONI, Governo, Agenzia delle Entrate, Ministero del Lavoro, INPS e Confindustria, la Proposta di legge è stata depositata presso la VII Commissione della Camera lo scorso 28 giugno 6 grazie all'impegno dell’Onorevole Daniela Sbrollini che, condividendo le istanze del settore, è scesa in campo con la massima determinazione, consentendo il raggiungimento di questo primo importante risultato. Abbiamo ricevuto migliaia e migliaia di firme di consenso e supporto alla legge – ha aggiunto Duregon – che abbiamo inviato all’Onorevole Sbrollini per raggiungere il Governo, a testimonianza che tutto il vasto mondo che ruota intorno allo sport dilettantistico si è mobilitato per sollecitare l'emanazione di questa importante legge».

Daniela Sbrollini è intervenuta al termine dell'ampia discussione che ha animato il convegno per trarne le conclusioni. Lo ha fatto ribadendo con forza che la legge è indispensabile per la gestione degli impianti sportivi e che essendo incardinata in Commissione, per la sua emanazione resta solo da percorrere “l'ultimo miglio”. La Sbrollini ha inoltre ricordato, con molta onestà e rammarico, che la delicata situazione politica che il Paese sta attraversando non consente di percorrere questo ultimo tratto su un terreno sgombro da ostacoli. Ma non per questo, ha assicurato, allenterà la sua presa. «Non mollerò di un centimetro» ha detto con convinzione rassicurando i circa 200 gestori/titolari di fitness club e centri sportivi presenti, chiudendo i lavori con una sana iniezione di ottimismo. 

Al convegno sono inoltre intervenuti: Alberto Succi, esperto di diritto sportivo e societario che, commentando alcune recenti sentenze sul lavoro, che ha evidenziato le carenze di un quadro normativo pieno di incertezze e contraddizioni che la nuova legge potrebbe eliminare; Michele Marchetti, direttore generale del CSI, il maggiore Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, che da un lato ha sottolineato l'importanza sul piano dello sviluppo associativo del protocollo d'intesa che lega l'Ente ad ANIF, dall'altro il pieno sostegno del mondo sportivo affiliato al CSI alla proposta di legge; Marco Tornatore, vice presidente Acquanetwork, nonché uno dei maggiori sostenitori dell'azione di Duregon e della Sbrollini, che ha confermato la condivisione del progetto non solo da parte dell’Associazione che rappresenta (composta da organismi che a vario titolo operano nel mondo imprenditoriale del “settore acqua”), ma anche della neonata UNASS, “Unione Nazionale Associazioni Settori Sport”, organismo costituito per radunare intorno a un tavolo sia il mondo associativo sportivo sia quello delle imprese del settore, per fare massa critica sui grandi temi che interessano il mondo dello sport in generale come la legge sullo sport; Ralph Scholz, direttore di FIBO Exhibition – la maggiore fiera del fitness a livello internazionale la cui edizione 2017 si terrà a Colonia dal 6 al 9 aprile prossimi – ha presentato i dati raccolti da un'indagine condotta da FIBO sulle tendenze nell’ambito della pratica sportiva in Europa, un mondo in continua evoluzione e attento alle dinamiche di un settore fitness che stenta a stare al passo con i tempi; Flavio Marelli, Presidente ANTHEA S.p.A., che ha illustrato le opportunità che un broker di assicurazioni specializzato nel settore può offrire al mondo dei centri sportivi attraverso prodotti modulati sulle effettive esigenze dei singoli centri.

 

Guarda il video sul Convegno ANIF al ForumClub

 

 

Guarda la video-intervista a Daniela Sbrollini

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