Cristiano Ronaldo, noto anche per il suo stile di vita incentrato sull’efficienza fi
Il fenomeno delle cosiddette “boutique del fitness”, ovvero i club di piccolissime dimensioni altamente specializzati, nei quali, in genere, si svolge un’unica attività, è un fenomeno in rapida crescita su scala internazionale. Le micro gym dedicate a indoor cycling, personal training, discipline da combattimento e loro derivati, Pilates, bootcamp, yoga, barre e altre espressioni del ballo sono sempre più diffuse e ora, come riporta The New York Times, si stano facendo largo anche gli studi dedicati allo stretching. Un nuovo modello di business che più che competere con altre tipologie di boutique si posiziona sul mercato per stabilire con loro un rapporto simbiotico.
«Questi nuovi luoghi del fitness sono spuntati all’improvviso e sono già numerosi» ha detto all’autorevole quotidiano newyorkese Hakika V. DuBose, proprietaria dei Power Stretch Studios, riferendosi ad altre boutique quali SoulCycle, Barry’s Bootcamp e i box CrossFit. «In media, le persone che frequentano questi piccoli club si allenano anche cinque volte alla settimana e i loro muscoli sono molto affaticati e contratti. Hanno dunque bisogno di fare stretching come si deve».
I Power Stretch Studios non sono le uniche boutique dedicate all’allungamento muscolare: a Boston ci sono gli StretchOut Studios, a Los Angeles gli Stretchlab e Stretch Zone è la maggiore realtà di questo nuovo segmento a livello nazionale che si sta espandendo con la formula del franchising. Conta 36 location dislocate in diversi stati, tra i quali figurano California, Florida e Carolina.