Non Solo Arredo
Venerdì, Giugno 2, 2017
“Planet Fitness Italia” è il referente unico, nel nostro Paese, di una serie di prodotti complementari e sinergici tra loro, identificati da marchi di fama mondiale. Per conoscere da vicino questo nuovo punto di riferimento per gli operatori del fitness italiani, abbiamo intervistato l’amministratore delegato Stefano Ermacora
Panet Fitness – Gruppo transalpino leader in training concept e materiale per l’allenamento funzionale e il group training con quartier generale ad Aix en Provence, a pochi chilometri da Marsiglia – ha sedi in diversi paesi e da un anno a questa parte anche nel nostro. Planet Fitness Italia è oggi il referente unico, su tutto il territorio nazionale, per una serie di prodotti complementari e sinergici tra loro come TRX, Dynamax, Trigger Point, Rocktape, ViPR, Disq, Les Mills, Reebok e HBX - Human Body Exercise.
Una nuova e dinamica realtà aziendale – con sede a Pieve di Cento, a pochi chilometri da Bologna – che vanta la solida esperienza maturata nel settore fitness dalla società che ha acquisito: Transatlantic Fitness, fondata e guidata da Stefano Ermacora (nella foto sotto), ora amministratore delegato di Planet Fitness Italia. Lo abbiamo intervistato per conoscere più da vicino questo nuovo punto di riferimento per gli operatori di fitness-wellness club.
Planet Fitness Italia propone prodotti e sistemi di diversi marchi, tra i quali, per citare quello forse più noto, TRX. Può illustrarceli spiegando come si integrano tra di loro?
«Tutto è nato con, e intorno a, TRX®, oggi tra i leader mondiali del funzionale, ideatore dell’allenamento in sospensione. TRX è una filosofia d’allenamento il cui obiettivo è, semplicemente, un movimento migliore. Sapersi muovere in modo semplice e corretto è fondamentale da ogni punto di vista. Chi si muove bene migliora il suo stato di forma e di salute, è più performante in qualsiasi disciplina. È questa, in estrema sintesi, la concezione e l’interpretazione dell’allenamento funzionale e/o a corpo libero da parte di TRX, intorno al quale abbiamo costruito un’offerta a 360 gradi per rispondere a ogni esigenza. Un’offerta articolata e completa consistente in un’ampia gamma di strumenti per l’allenamento funzionale che comprende anche dispositivi per il rilassamento muscolare. Spazia dalle palle mediche alle corde, dai kettlebell alle bande elastiche, ai foam roller, alle palle per il massaggio mio-fasciale… e altro ancora.
Planet Fitness Italia è esclusivista di TRX e altri band tra i più rispettati e conosciuti del settore come Trigger Point, Rocktape, Dynamax, Let’s Bands. Grazie a RockTape, leader del taping mio-fasciale utilizzato in ambito sportivo, abbiamo parallelamente creato un’offerta per la riabilitazione e i fisioterapisti, mirando, anche in questo caso, principalmente al miglioramento della mobilità.
Ci tengo a sottolineare che non siamo semplicemente un distributore di attrezzi: innanzitutto siamo un erogatore, di altissimo livello, di formazione e soluzioni a 360 gradi che si rivolge alle palestre e ai professionisti dello sport. Riteniamo che per ottenere dagli attrezzi un beneficio reale e sostenibile sia essenziale utilizzarli bene».
L’allenamento funzionale ha segnato, a livello mondiale, un profondo cambiamento del fitness. Planet Fitness come lo interpreta? Come soddisfa le odierne esigenze di proprietari-gestori di club, trainer e utenti finali?
«Dal nostro punto di osservazione internazionale, i maggiori trend del mercato del fitness che abbiamo rilevato negli ultimi anni sono: l’esplosione delle cosiddette boutique fitness dedicate a discipline quali, ad esempio, CrossFit, indoor cycling, Pilates e yoga; il ritorno dell’allenamento a corpo libero, ovvero funzionale, e il conseguente sviluppo di concetti e programmi; l’importanza fondamentale assunta dalla componente ludico-sociale, come dimostrato dalla crescente domanda di group training, anche in versione small; l’utilizzo degli attrezzi tradizionali da palestra ha subìto un calo significativo dovuto da un lato allo sviluppo di concetti e programmi d’allenamento a corpo libero/funzionali, dall’altro alla necessità dei centri fitness di massimizzare la redditività dei metri quadrati a disposizione, sia su base oraria sia in funzione del numero di utenti; la nascita di marchi forti, a livello planetario, che favoriscono lo sviluppo del senso di appartenenza a una comunità, come ad esempio Zumba, TRX, LesMills/BodyPump e CrossFit.
A nostro avviso, gli operatori del settore, per avere successo oggi, non possono prescindere dai seguenti elementi strategici: formazione di alta qualità; proposta di marchi forti che attraggono clienti e rafforzano il senso di appartenenza alla comunità del fitness; l’utilizzo di prodotti originali, che è fondamentale dal punto di vista sia etico sia professionale, ricordando che l’impiego di TRX contraffatti oltre a costituire un reato penale, espone, in caso di incidente, al rischio di non disporre di alcuna copertura assicurativa; offerta di attività di gruppo e coreografie di altissimo livello; proposta di allenamenti à la carte che consente agli utenti di pagare solo ciò che fanno/utilizzano; possibilità per i clienti di svolgere lo stesso allenamento anche a casa propria, in autonomia.
L’allenamento funzionale – sottolinea Ermacora – necessita di un approccio e di una filosofia propria. Tanti si lanciano e inventano concetti e “prodotti” in tale ambito, talvolta senza avere l’indispensabile know-how, come costruttori di automobili che propongono biciclette per ampliare la propria offerta e soddisfare i propri clienti, senza però avere un’approfondita conoscenza di questo specifico prodotto.
TRX® risponde a tutte le nuove sfide ed esigenze del fitness: è versatile e trasversale, risultando ideale per tutti: giovani, anziani e atleti. È divertente, può essere utilizzato ovunque, singolarmente o in gruppo. Assicura un ROI (ritorno sull’investimento) altissimo, è usato da tanti atleti e squadre di fama mondiale e da VIP. Non a caso è il partner di riferimento di Under Armour. TRX® mette a disposizione di fitness club, centri sportivi e alberghi una gamma completa di programmi d’allenamento e un supporto continuo, nonché visibilità e immagine grazie alla sua reputazione internazionale».
Alla luce della vostra offerta di soluzioni e sistemi per il fitness, intendente ideare e proporre anche nuovi concept di fitness club e di “boutique club”?
«Essendo lo step logico successivo, proponiamo già la nostra “boutique” TRX Training Zone. Un concetto molto simile al franchise in virtù del quale offriamo pacchetti completi, che includono formazione, attrezzature, programmazione, coreografie, accessori, decorazioni, supporto marketing, nonché l’affiliazione ufficiale come Centro TRX® e l’esclusività regionale. Tutto questo a partire da appena 250 euro al mese. Un TRX Training Zone, le cui dimensioni variano da circa 24 a 96 metri quadrati, è perfettamente inseribile all’interno di palestre e centri sportivi, realtà nelle quali si integra sinergicamente con le altre attività. Ma può dar vita a un spazio dedicato autonomo».
Quali sono le ultime novità Planet Fitness e quelle sulla rampa di lancio?
«Oltre a lavorare costantemente al miglioramento dell’offerta che ruota intorno a TRX, continuiamo a sviluppare nuovi contenuti e nuovi corsi. Presto presenteremo grandi novità, in parte già svelate alla recente convention IHRSA svoltasi a Los Angeles, che riguardano anche corsi e programmi d’allenamento digitali e interattivi. E a proposito di corsi, abbiamo ampliato la nostra offerta in tale ambito diventando esclusivisti per l’Italia di una disciplina di riferimento, negli Stati Uniti, per quanto concerne l’allenamento a corpo libero: AnimalFlow. Il workshop di presentazione ufficiale – conclude Ermacora – si terrà a Milano a inizio luglio e sarà tenuto da Mike Fitch, ideatore di questa innovativa attività».
