Il British Journal of Sports Medicine ha recentemente pubblicato i risultati emersi da una ricerca condotta all’Università di Camberra che ha classificato le discipline maggiormente benefiche per la salute mentale degli u

Non vi è dubbio che 15 minuti di attività motoria quotidiana sia un impegno alla portata di qualsiasi anziano. Una piccola dose di movimento che ha importanti effetti positivi sulla salute, riducendo del 22% il rischio di mortalità, come stabilito un lungo studio condotto in Francia dall’Università di Saint Etienne i cui risultati sono stati recentemente resi noti.
Sono state studiate due coorti di popolazione: una composta da 1.011 sessantacinquenni, osservati a partire dal 2001 per un periodo di 12 anni; una composta da 122.147 sessantenni, monitorati per 10 anni. In questo lungo lasso di tempo è stato regolarmente misurato il livello di attività fisica e registrati i decessi verificatisi all'interno dei due gruppi. All’interno del gruppo di anziani che hanno svolto almeno 15 minuti di attività fisica al giorno il tasso di mortalità si è abbassato del 22%, percentuale che è salita in modo direttamente proporzionale all’incremento della quantità di esercizio svolto, raggiungendo il 28 e il 35%, rispettivamente in corrispondenza di attività di media ed elevata intensità.
