Canali System: migliorare le performance in totale sicurezza

 Ivet Lalova Collio in allenamento
Giovedì, Settembre 20, 2018
Ivet Miroslavova Lalova-Collio, vicecampionessa d’Europa nei 100 e 200 metri sprint, racconta i grandi miglioramenti ottenuti, sul piano della prestazione e della prevenzione degli infortuni, allenandosi regolarmente con le macchine auxotoniche a rotazione posturale Canali System, ideate dal Professor Vincenzo Canali

Canali System, marchio che identifica le rivoluzionarie macchine auxotoniche a rotazione posturale, a un anno dal suo esordio nazionale e internazionale presenta il case history di successo dell’atleta Ivet Lalova Collio che, grazie alla filosofia di lavoro del professor Vincenzo Canali, ideatore del Canali Postural Method,ha migliorato le proprie prestazioni sportive in totale sicurezza.

La trentaquattrenne bulgara Ivet Miroslavova Lalova-Collio è una velocista specializzata nelle gare di 100 e 200 metri di sprint e si allena a Rieti con il marito fisioterapista Simone Collio e il coach Roberto Bonomi. Ha fermato il cronometro su 22,63 secondi, limando il suo record stagionale di un centesimo, precedendo le britanniche Dobbin (22,83) e Onuora (23,38). Vicecampionessa d’Europa dei 100 e dei 200 metri, ha trionfato al Bauhaus Galan di Stoccolma nell’ambito della sesta tappa della Diamond League, coronando uno straordinario inizio di stagione. Suo il secondo posto, ottenuto con il tempo di 22,64 secondi, al Golden Gala Pietro Mennea di Roma nei 200 metri, alle spalle dell’argento mondiale Marie-Josée Ta Lou, così come ai FBK Games di Hengelo, sempre sulla stessa distanza, dietro l’idolo di casa Dafne Schippers.

 

 Ivet Lalova Collio in gara

 

Ivet e Simone raccontano il percorso e l’evoluzione di un lavoro che li ha portati a conseguire risultati straordinari: «Ci stiamo avvicinando – racconta Simone – a uno degli appuntamenti più importanti della stagione: i campionati europei di Berlino che si disputeranno la seconda settimana di agosto. Come fisioterapista, seguo Ivet quotidianamente sul campo d’allenamento e sono colpito dalla sua costanza in queste prime gare. Dallo scorso anno abbiamo cominciato a lavorare con il metodo legato alle macchine Canali System cercando di risolvere le problematiche di Ivet correlate principalmente alla postura e alla core strength. Ho immediatamente intuito la genialità del sistema, ma mi ci è voluto un po’ per “metabolizzarlo” e la presenza e il supporto del professor Vincenzo Canali sono stati fondamentali. Il lavoro con la macchina Flexibility, in particolare, ci ha permesso di concentrarci su una parte del corpo di Ivet che negli ultimi anni le procurava notevoli problemi di equilibrio e posizione di corsa, specialmente in curva sui 200 metri. Il lavoro è stato costante e quotidiano e dopo le prime 3/4 settimane abbiamo cominciato a vedere i primi risultati in termini di elasticità muscolare e compattezza di core nell’azione di corsa. Oggi posso dire che da questo punto di vista Ivet è un’altra atleta».

Ed è la stessa Ivet a confermarlo, sottolineando l’importanza del percorso intrapreso: «Lo scorso anno abbiamo deciso di cercare un modo nuovo per intervenire su alcuni punti deboli che da qualche anno condizionavano la mia preparazione e ai campionati mondiali di Londra abbiamo scoperto, all’hospitality di Casa Italia, le macchine Canali System. Dopo il primo contatto con l’azienda e l’intervento diretto del professor Canali, nel corso dei primi incontri operativi abbiamo impostato un programma di lavoro quotidiano, su misura, per intervenire direttamente su tutte le problematiche riscontrate. Oggi posso dire che questo percorso ha prodotto risultati incredibili e tangibili, direttamente percepibili sul mio corpo in termini di prestazione, controllo e prevenzione agli infortuni».

 

Attrezzo canali System

Grazie ai risultati ottenuti, Ivet e Simone sono sempre più convinti delle potenzialità di questo allenamento auxotonico e ora attendono l’arrivo dei nuovi attrezzi Canali System in procinto di essere commercializzati. «Sto aspettando con ansia – dice Simone – l’uscita della Flexibility Anteriore. Ora che mi è chiaro il concetto di allungamento delle catene muscolari sempre in funzione per una corretta distribuzione delle forze con il core al centro del sistema, posso intervenire, come fisioterapista, su tantissime problematiche con una visione del lavoro da svolgere che prima non avevo. Per questo sono grato alla Canali System e a Vincenzo Canali che mi hanno dato la possibilità di crescere anche nel mio lavoro». «Questo sistema – aggiunge Ivet – ha rivoluzionato il modo di pensare e di allenare “la muscolazione” del mio fisico. Ora correlo tutto al core e agli equilibri delle catene muscolari. Mi sento più forte ed elastica e la cosa che più mi ha colpita è che per la prima volta, in quasi 15 anni di attività professionistica, non ho avuto nessun problema ai muscoli hamstring, fondamentali nell’azione di corsa di un velocista».

Per informazioni: tel. 0432.88.75.40 - www.canalisystem.com

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