Anziani: 15 minuti al giorno di attività motoria abbassano il rischio di mortalitàLunedì 7 Novembre 2016 Un lungo studio condotto in Francia dimostra che è sufficiente una piccola dose di movimento quotidiano per migliorare sensibilmente lo stato di salute degli ovNon vi è dubbio che 15 minuti di attività motoria quotidiana sia un impegno alla portata di qualsiasi anziano. Una piccola dose di movimento che ha importanti effetti positivi sulla salute, riducendo del 22% il rischio di mortalità, come stabilito un lungo studio condotto in Francia dall’Università di Saint Etienne i cui risultati sono stati recentemente resi noti.Sono state studiate due coorti...
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Fitness tracker e coaching, insieme motivano di più all’esercizio fisicoLunedì 12 Dicembre 2016 Un recente studio condotto all’Università dell’Indiana ha mostrato che i dispositivi indossabili per il monitoraggio dell’attività motoria sono più efficaci, inUn recente studio condotto all’Università dell’Indiana, i cui risultati sono stati pubblicati dall’Health and Fitness Journal dell’American College of Sports Medicine, ha evidenziato che i dispositivi indossabili per il monitoraggio dell’attività motoria, noti anche in Italia come “fitness tracker”, sono maggiormente efficaci nel motivare le persone a diventare fisicamente attive se il loro...
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La ginnastica in acqua per superare i danni da ictusGiovedì 15 Dicembre 2016 La National Swimming Pool Foundation (Nspf), organizzazione non profit di Colorado Springs, Usa, impegnata nella promozione delle ‘best practices’ per gli operaFare ginnastica in acqua potenzia gli effetti della terapia riabilitativa per chi ha difficoltà motorie in seguito a un colpo apoplettico. Sono questi i risultati evidenziati da una serie di studi scientifici promossi dall'Nspf, la National Swimming Pool Foundation, l’organizzazione statunitense non profit che da anni opera per elaborare e promuovere pratiche positive per gli operatori del...
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L’esercizio fisico riduce i deficit cognitivi in chi ha subìto un ictusVenerdì 3 Marzo 2017 Da una recente meta-analisi di 13 studi condotti negli Stati Uniti l’esercizio fisico strutturato riduce significativamente i deficit cognitivi nei soggetti cheNel corso della recente conferenza internazionale sull’Ictus, tenuta dall’American Stroke Association, sono stati presentati i risultati di una meta-analisi di 13 studi condotti su un campione complessivamente composto da 735 individui. È merso che l’esercizio fisico strutturato riduce significativamente i deficit cognitivi nei soggetti che hanno subìto un ictus, indipendentemente dalla durata...
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Esercizio fisico, l’elisir di giovinezza anche per il cervelloGiovedì 27 Aprile 2017 Yoga, tai chi, attività aerobica e allenamento per la forza riducono negli over 50 i rischi di contrarre malattie neurodegenerative, migliorando al tempo stessoIl British Journal of Sports Medicine ha recentemente pubblicato i risultati emersi da una ricerca condotta all’Università di Camberra che ha classificato le discipline maggiormente benefiche per la salute mentale degli ultra cinquantenni. I ricercatori dell’Ateneo australiano hanno mostrato, ancora una volta, che l’attività motoria spontanea, l’esercizio fisico e lo sport giocano un ruolo...
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