Cuore, alimentazione e stili di vita

Cuore, alimentazione e stili di vita big

di Andrea Muzzarelli

Il principale fattore di morte in Italia è attualmente rappresentato dai problemi al sistema cardiocircolatorio.
Nonostante la maggior parte di questi problemi possano essere prevenuti riconoscendo e controllando i fattori di rischio, si rileva nella popolazione la generale tendenza a sottovalutare l'importanza della prevenzione.

Questo è il più importante dato che emerge dall'indagine che la Fondazione Pfizer ha condotto con la collaborazione dell'Istituto di ricerca SWG allo scopo di definire un quadro affidabile delle percezioni della popolazione adulta sulla prevenzione cardiovascolare.

I risultati ottenuti sono stati pubblicati nel volume Cuore, alimentazione e stili di vita , che mostra che gli italiani - pur consapevoli dei rischi legati a determinati comportamenti e abitudini - si impegnano ben poco per cambiare le cose.

I dati sono integrati da un'analisi delle modificazioni delle abitudini alimentari nel nostro Paese a partire dal secondo dopoguerra, e sono commentati da tre esperti di alimentazione, malattie cardiovascolari e alterazioni lipidiche del sangue. L'intento è quello di migliorare l'efficacia delle strategie preventive nei confronti di infarto e ictus, incrementando l'impatto delle campagne informative in questo settore.

 

Cuore, alimentazione e stili di vita. Cosa ne pensano gli italiani.
A
cura di Massimo Sumberesi e Roberto Stoppa (SWG)

FrancoAngeli / Fondazione Pfizer
Milano 2005

pp. 87, € 11,00

www.francoangeli.it

 

 

Share