Riporto di seguito le novità di maggiore e positivo impatt

L’ultimo European Health & Fitness Forum, l’annuale congresso organizzato da EuropeActive in collaborazione con FIBO, svoltosi a Colonia lo scorso 6 aprile, è stata l’occasione per presentare i risultati dell’edizione 2022 dello European Health and Fitness Consumer Survey, condotto da Deloitte e commissionato da EuropeActive. L’indagine ha sondato un campione composto da 11.000 consumatori di fitness in 19 paesi europei per comprendere il loro comportamento inerente l’esercizio fisico. I risultati del sondaggio mostrano che l’ibridizzazione del settore è un dato consolidato, confermato dal fatto che l’odierno consumatore di fitness è attivo con modalità diverse: il 35% del campione sondato si allena in un club, il 16% solo in un club, il 7% in un club e a casa, il 3% in un club e all’aperto, il 9% in un club, in casa e all’aperto.
In 14 paesi su 19 il numero di consumatori che hanno interrotto la loro abitudine ad allenarsi regolarmente dall’esplosione della pandemia è superiore al numero di coloro che hanno incrementato la frequenza con la quale svolgono esercizio fisico, a riprova dell’impatto negativo dei lockdown sui livelli di attività motoria.
Più del 50% dei consumatori ha dichiarato di fare fitness almeno una volta alla settimana e questo dato è correlato al diffuso desiderio di allenarsi con maggiore frequenza, a condizione di farlo in un ambiente sicuro.
Numerosi fattori, riportati di seguito, influenzano il comportamento degli europei in relazione all’esercizio fisico:
- l’outdoor training, l’home fitness e il fitness svolto nel club sono elementi complementari all’interno dell’abitudine di allenarsi;
- i Millennial fungono da motore per lo sviluppo del fitness immersivo;
- l’emergenza coronavirus è stato il fattore negativo più importante sull’abitudine ad allenarsi con regolarità;
- le attrezzature e l’esperienza sociale sono fattori chiave nell’influenzare la decisone di iscriversi al club;
- i piccoli attrezzi sono un fattore chiave dell’home fitness;
- il corporate fitness ha un grande potenziale per avvicinare le persone al fitness e farle appassionare;
- gli intermediari del fitness (piattaforme) fungono da porta di accesso agli studi/boutique;
- l’industria del fitness e dell’attività fisica guarda a un futuro più digitale, nonostante la monetizzazione dei contenuti digitali continui a essere una sfida e i fitness club continuino a essere il pilastro degli introiti del settore;
- la maggioranza delle persone che fanno fitness (54%) prevede di utilizzare un dispositivo indossabile per il monitoraggio entro un anno, indicando un futuro incremento della diffusione di tali strumenti pari al 14%.
Il Consumer Research Survey è parte dell’edizione 2022 dello European Health & Fitness Market Report, la cui versione integrale è acquistabile qui a 399 euro + IVA e a 199 euro + IVA per i soci EuropeActive.
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