Che la ripresa economica dipenda anche dalla salute
«Nonostante l'aumento dell'Iva e il debito pubblico abbiano rallentato la crescita negli ultimi anni, come in Portogallo, Spagna e Grecia, il fitness è sempre più un affare in Italia». Sono parole di Hans Muench, direttore europeo dell'International Health, Racquet and Sportsclub Association (IHRSA), pronunciate in occasione del tredicesimo Congresso Europeo dell'associazione nordamericana, svoltosi a Madrid dal 17 al 20 ottobre scorsi.
L’evento è stato l’occasione per presentare l’ultima edizione dell’IHRSA European Health Club Report, il rapporto sui principali mercati europei dei fitness club. Sui 32 Paesi europei presi in considerazione dall’indagine, l’Italia figura tra i primi 5 – alle spalle di Regno Unito, Germania, Spagna e Francia, ma davanti a Scandinavia, Svizzera e Russia – per giro d’affari, pari a 2.117 milioni di euro nel 2012.