Ricercatori australiani, belgi, britannici, statunitensi e svedesi hanno recentemente lavorato insieme all'università brasiliana La Salle per analizzare il rapporto tra esercizio fisico e depressione. Lo hanno fatto analizzando i dati emersi da 49 studi che, per un lasso di tempo mediamente pari a sette anni e mezzo, hanno osservato 266.939 persone mentalmente sane, appartenenti a entrambi i sessi (47% maschi).
Il risultato emerso conferma che le persone più attive fisicamente sono significativamente meno esposte al rischio di ammalarsi di depressione rispetto ai soggetti più sedentari. L'attività motoria, comprendente l'attività fisica spontanea, l'esercizio fisico e lo sport, ha dimostrato di avere un effetto protettivo nei confronti di questa diffusa patologia in soggetti giovani, adulti e anziani, in tutte le aree geografiche prese in esame.