Il "Pacchetto Sport", ovvero i 22 provvedimenti per la riforma dello sport recentemente approvati dalla Finanziaria 2018, come noto hanno recepito i punti fondamentali della proposta di legge sullo sport dilettantistico di ANIF-Eurowellness  

sia per le prestazioni sportive dilettantistiche sia per le collaborazioni coordinate e continuative di carattere amministrativo-gestionale, concentrandosi sugli istruttori e gli allenatori operanti all’interno delle società e associazioni sportive dilettantistiche
a cura dello Studio Legale Martinelli Rogolino
Il Ministero del Lavoro ha emanato, in data 21 febbraio 2014, un'importante circolare in materia di lavoro sportivo dilettantistico che riguarda da vicino dirigenti e consulenti che operano nelle società e nelle associazioni sportive dilettantistiche, nonché gli enti certificatori.
Dopo aver evidenziato la caratteristica non lucrativa degli enti iscritti all’apposito registro del Coni, la circolare illustra la disciplina vigente sia per le prestazioni sportive dilettantistiche sia per le collaborazioni coordinate e continuative di carattere amministrativo-gestionale, concentrandosi sugli istruttori e gli allenatori operanti all’interno delle società e associazioni sportive dilettantistiche, figure la cui attività ha generato i contenziosi attualmente in essere.
Se, in origine, l’orientamento ministeriale era stato quello di ritenere applicabile il regime sui compensi sportivi solo ai soggetti svolgenti manifestazioni sportive, a seguito della novella recata dall’art. 35 comma quinto del D.L. n. 207/2008 (convertito con legge n. 14/2009) la fattispecie agevolativa venne allargata, in via interpretativa anche alla formazione didattica e alla preparazione fisica.
Leggi l'articolo dell'avvocato Guido Martinelli pubblicato su Ecnews
Scarica la circolare emanata il 21.02.2014 dal Ministero del Lavoro
