L'Accordo Stato Regioni riguardante la sorveglianza igienico-sanitaria delle piscine (risalente al 2003) richiede un adeguamento alla luce dei significativi progressi scientifici e tecnologici avvenuti in quasi tre lustri. La nuova proposta di accordo, che interessa gli impianti natatori, ma anche i fitness/wellness club e i centri sportivi dotati di spazio acquatico, ha obiettivi e linee guida ben precisi che due esponenti dell’Istituto Superiore di Sanità - Lucia Bonadonna ed Emanuele Ferretti del Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria - hanno illustrano in modo chiaro e dettagliato nell'articolo pubblicato nel numero 156 (disponibile anche in versione digitale) della rivista Il Nuovo Club.
Nel loro intervento, Bonadonna e Ferretti fanno anche riferimento alle indicazioni fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità le cui Linee Guida hanno costituito un autorevole riferimento per la sorveglianza e la valutazione dei rischi per la salute associati a piscine e ambienti simili, nonché per le attività di monitoraggio e controllo. Ricordano inoltre che negli anni più recenti l'introduzione di nuovi prodotti e nuove soluzioni tecnologiche per la disinfezione delle acque di piscina ha reso necessario un aggiornamento dei parametri oggetto di controllo e delle modalità di svolgimento degli stessi, così come una verifica di tutti gli aspetti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio.
È sostanzialmente per queste ragioni che il Ministero della Salute, a più di dieci anni dalla pubblicazione dell’Accordo del 2003 ha deciso di proporre, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità nell'ambito della Conferenza Stato Regioni, un nuovo accordo sui requisiti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio che permetta di sostituire l’allegato tecnico del 2003. Scopo della proposta di revisione è l'aggiornamento dei requisiti igienico-ambientali, anche per semplificare e rendere più chiara e univoca l’interpretazione degli stessi e delle modalità di esecuzione dei relativi controlli.