Negli Stati Uniti, la crescente attenzione prestata alla
Dal gennaio del 2022 al dicembre del 2023, gli operatori privati del settore fitness e wellness attivi nel Regno Unito hanno registrato una crescita degli iscritti pari al 10,2% (un incremento complessivo di quasi 346mila soci). A rivelarlo è la prima edizione del Private Sector Benchmarking report. Frutto della collaborazione fra ukactive (ente non-profit rappresentativo del settore) e 4Global (azienda privata di analisi dati che promuove la partecipazione sportiva), lo studio mostra anche un aumento del numero di club e del fatturato durante il periodo di osservazione, ovvero: l’apertura di 78 nuovi centri (al netto delle chiusure), pari a una crescita del 7,7%; un aumento netto di nuove strutture che ha raggiunto il picco fra il terzo e il quarto trimestre 2022; un incremento del 22,4% del fatturato durante i due anni presi in considerazione.
Il campione osservato comprendeva 12 operatori che rappresentano 1.089 strutture, e i dati pubblicati appaiono ancora più positivi se si considera il considerevole aumento dell’inflazione che ha contraddistinto lo stesso periodo. Come ha osservato Huw Edwards, CEO di ukactive, «i risultati dello studio forniscono una prova inconfutabile che esiste un ampio pubblico interessato all’attività fisica, alla salute e al benessere: governo e politica dovrebbero cogliere il valore e il potenziale del nostro settore, che può svolgere un ruolo chiave nell’affrontare importanti sfide legate alla salute pubblica e alla crescita economica».