IL NUOVO CLUB 114

Normative

La figura del massaggiatore sportivo

Quali sono le competenze e le qualifiche del cosiddetto “massaggiatore sportivo”? Alcuni utili chiarimenti alla luce della normativa vigente in materia
di Guido Martinelli

Il punto sulla questione Enpals

Nonostante la circolare ENPALS n. 18/09 abbia rassicurato gli operatori sulla contribuzione previdenziale per gli istruttori, la questione non è ancora del tutto risolta. Ecco i contenziosi in essere e gli strumenti ancora in possesso degli ispettori. In attesa di una riforma legislativa
di Ernesto Russo

Gestione

Verso l’eccellenza organizzativa

Definire con cura i diversi ruoli. Favorire la comunicazione interna. Creare un clima di fiducia diffusa. E combinare il rigore con la flessibilità. In un mondo economico sempre più competitivo, creare un’organizzazione dinamica è un obiettivo irrinunciabile per gestire un club con successo.
di Riccardo Manara

Alla scoperta del project financing

Che cos’è esattamente, e come funziona, la “finanza di progetto”? Un esperto in materia risponde a questo e ad altri interrogativi per chiarire gli aspetti fondamentali di un istituto che, basandosi sulla collaborazione tra pubblico e privato, può rappresentare un’interessante opportunità imprenditoriale.
di Giovanni Buccirossi

risorse umane

Come venire a capo… del capo

Per diventare collaboratori fidati e (quasi) insostituibili bisogna imparare a rapportarsi in modo efficace con il proprio superiore. Bilanciando lo “spirito di servizio” con il “potere di contribuzione”
di Francesco Muzzarelli

primo piano Italia

Gocce di emozioni

Si chiama “Le Gocce” il nuovo centro inaugurato in Franciacorta lo scorso autunno. Con quattro piscine, un poliambulatorio e uno spazio fitness ben attrezzato, il club propone tecnologie all’avanguardia e un’offerta di servizi molto ampia. Ma il suo vero obiettivo è “regalare emozioni”

primo piano Asia

La magia del fitness

Il mercato del wellness si sta facendo largo anche in Medio Oriente, dove non mancano esempi di eccellenza. È il caso del caso del neonato Magic Fitness, grande struttura polivalente recentemente inaugurata nel Nord dell’Arabia Saudita

inchiesta

Siamo pronti a ripartire? (prima parte)

Quali sono i trend emergenti del mercato? Quali le sfide da affrontare nel prossimo futuro? Su cosa bisogna investire per superare le attuali difficoltà? A queste e altre domande hanno risposto gli esperti stranieri intervenuti al Forum Congress 2010. Ecco i loro suggerimenti per ripartire con il piede giusto

oltre la siepe

Think global!

Con questo articolo ha inizio un viaggio intorno al mondo alla scoperta delle nuove tendenze e delle opportunità che il futuro ha in serbo per il nostro settore. In un’epoca dominata dalla rete, bisogna “vivere locale”, ma “pensare globale”. Ricordando che il miglior investimento è sempre alimentare la curiosità che ciascuno di noi possiede
di Roberto Coda Zabetta

marketing

Marketing 2.0: le regole del gioco

Grazie alle tecnologie del web 2.0, i club hanno a disposizione nuovi, potenti strumenti per conquistare nuovi soci e promuovere il proprio marchio. Ma per ottenere risultati concreti devono imparare a usarli nel modo giusto
di Gian Luca Scazzosi

spa management

Costruire un brand di successo per la spa

A fronte di un mercato del benessere più che mai esigente e complesso, la creazione di un marchio vincente richiede un approccio multidisciplinare e altamente professionale. A ForumPiscine 2010 l’architetto Alberto Apostoli ha svelato i segreti del BranDesign
di Alberto Apostoli

Rubriche

speciale

Ok! L’attrezzo è giusto

Volete proporre ai vostri soci nuove attività di gruppo e nuovi modi di allenarsi? Desiderate arricchire il vostro parco attrezzature con macchine dotate della più avanzata tecnologia? State pensando di creare un’area dedicata al Pilates? Se questi sono i vostri obiettivi, date un’occhiata ai prodotti presentati in queste pagine: troverete nuove idee per dare al vostro club una marcia in più

varietà

Il valore del medical wellness

Un intervento multifattoriale che includa l’esercizio fisico è più efficace della semplice terapia farmacologica nel curare le persone affette da diabete di tipo 2 e sindrome metabolica. Lo conferma IDES, un importante studio italiano di cui «Il Nuovo Club» presenta i principali risultati
di Stefano Balducci e Silvano Zanuso

mondo club

Il fitness a Genova è Gold&Blue
Wellness con vista sul lago
Getfit, nasce l’Emotional Trainer
Il club dei giovani
Lo sport apre al benessere

le notizie

Lo sport per l’Expo
L’Europa “mette in moto” i senior
Il ministro Gelmini si congratula con Lodi
Fitness madrileno
Inforyou entra nel gruppo Team System
Diecimila passi per il cervello

fitness report

Il leader del futuro
Ricette anticrisi “made in Usa”
Alla conquista degli over 50
Il nuoto allunga la vita

novità e tecnologie

Allenamento sotto controllo
Nasce il lateral total body
Il mondo del pilates in una card
l’età biologica non è più un segreto
in sala corsi la musica è cambiata
soluzioni complete per il club
abbronzatura “easy” e… elegante

Le pubblicazioni

Armonia psicofisica
La piscina privata 2010
Il business secondo Branson

Fiere e convegni

Energia in movimento
Appuntamento con la formazione
Tutto sul green
Fitness al Foro Italico
New York, New York
San Diego, il settore tiene
Fiere in tasca

I corsi

Ritrovare la fiducia

Quando usciremo dalla crisi? Tutti, in questi mesi, ce lo stiamo domandando. Gli ottimisti sostengono che la ripresa c’è già. I pessimisti che ne avremo per altri due anni. In proposito, sono significativi i risultati di un sondaggio realizzato da Demos & Pi per Confindustria allo scopo di misurare la percezione della crisi e la fiducia delle imprese. L’indagine ha coinvolto un campione di 620 imprenditori e 2.206 persone, rappresentative della popolazione italiana dai 15 anni in su. Intervistate sulla fine della crisi, le imprese hanno risposto in maggioranza (30,8%) che ci vorranno ancora due anni. Più pessimista la percezione delle persone: secondo il 39,8%, per rivedere la ripresa dovrà passare ancora più tempo. Il pessimismo emerso dal sondaggio di Confindustria contrasta però con le stime del Fondo Monetario Internazionale, i cui esperti sostengono che in Italia sia già in atto una ripresa, anche se modesta e fragile. Ma c’è un altro dato importante che merita di essere evidenziato: secondo il 46,4% delle aziende, il fattore di successo oggi più decisivo è dato dalla qualità del prodotto, ritenuta molto più importante del prezzo (19,4%) e del contenuto tecnologico (11,7%).

Questi dati rendono opportune alcune riflessioni. La sfiducia diffusa nelle possibilità del Sistema Italia di riprendersi dalla recessione – unitamente a una forte disaffezione nei confronti dell’attuale classe dirigente – rischia di ritardare ancor più la timida ripresa intravista dal FMI. Bisogna ritrovare la voglia di investire e rischiare nello sviluppo di nuove idee, prodotti, servizi. La vera partita, poi, si gioca sulla qualità di ciò che si propone molto più che sul prezzo. Un mercato ridimensionato dalla crisi è inevitabilmente più selettivo, rigoroso, premia le imprese capaci di offrire prodotti e servizi di alta qualità. Ciò è quanto mai vero nel nostro settore, troppo spesso danneggiato da un’inutile rincorsa al ribasso dei prezzi. Una cattiva abitudine che ha fatto perdere di vista a molti operatori il vero obiettivo dei club: la soddisfazione del cliente.

Il successo ottenuto dal Forum 2010 di Bologna – che ha visto una nutrita partecipazione di pubblico sia nell’Expo sia nelle sessioni congressuali – ha riportato al centro dell’attenzione proprio questi elementi: il bisogno di fiducia, di formazione, di qualità. E ha permesso di rimettere a fuoco i “fondamentali”: scenari, strategie, sfide. «Credo che l’attuale recessione, al di là delle innegabili difficoltà che crea, sia una grande opportunità piovuta dal cielo. Ora che il numero di iscritti è diminuito, gli operatori si vedono costretti a trovare soluzioni nuove per fidelizzare i soci, e per riuscirci devono inevitabilmente interagire con loro per comprendere ciò che realmente vogliono. È il momento per riconfigurare il nostro prodotto, collaborando anche con i nostri fornitori. Dobbiamo fare quadrato come settore e incominciare a offrire cose che oggi non offriamo.»

Queste parole, pronunciate dal consulente inglese Nic Jarvis nel corso della tavola rotonda internazionale del Forum Congress, esprimono al meglio lo spirito giusto con il quale dobbiamo tutti affrontare le sfide del futuro.