il mondo che verrà
La situazione economica, al di là degli spiragli di ripresa, resta delicata. La recente finanziaria –manovra drastica da 24 miliardi di euro – annuncia inevitabili sacrifici. Ma lamentarsi non serve a nulla. Serve, piuttosto, una maggiore dose di energia e audacia, servono idee e indicazioni per ipotizzare nuovi possibili sviluppi. Non a caso uno dei temi principali di questo numero è il futuro. Una recente indagine commissionata da Le Mills alla Nielsen – della quale diamo approfondita notizia – ha dato vita a un Libro Bianco che ipotizza e analizza gli scenari che potrebbero interessare il nostro settore negli anni a venire. Lo studio conferma che le potenzialità di crescita del comparto fitness e wellness ci sono e sono consistenti, ma che per trasformarle in realtà bisogna innanzitutto individuare, se non addirittura anticipare, i trend emergenti e provare a leggerli in proiezione. Tra questi figurano sicuramente la tecnologia e internet, il cui sviluppo e diffusione potrebbero offrire grandi opportunità a chi avrà saputo mantenersi al passo con i tempi, così come quella che viene già definita “personalizzazione di massa”. Stiamo vivendo un’epoca di grandi mutamenti e il ruolo dei club e lo stesso concetto di fitness e benessere potrebbero cambiare radicalmente, anche dal punto di vista della comunicazione e dell’immagine. Per conquistare parte della enorme fetta di popolazione che fino a oggi non ha messo piede in una “palestra” è indispensabile innovare. È ora di cambiare, di rinnovare il nostro “prodotto” per guardare al futuro con fiducia, immaginando club altamente specializzati e tecnologici, ma comunque capaci di mettere al centro dell’attenzione la persona e le esigenze fondamentali, anche e soprattutto quelle di natura psicologica ed emotiva.
Dando seguito al suo intervento tenuto al ForumClub lo scorso febbraio a Bologna, Herman Rutgers , direttore esecutivo della European Health and Fitness Association, ha scritto un articolo per questo numero de Il Nuovo Club con il quale illustra e analizza una grande opportunità per gli operatori del Vecchio Continente: giocare un ruolo da protagonisti in ambito sanitario, contribuendo in modo tangibile alla prevenzione e cura delle tante patologie causate da sedentarietà, sovrappeso e obesità. Una grande occasione da non lasciarsi scappare, ma bisogna farsi trovare pronti. Come? Elevando il livello di professionalità, diventando un partner serio e affidabile, massimizzando la qualità e l’attrattiva del servizio erogato, consegnando risultati ai clienti. Puntando, dunque, sull’imprescindibile crescita culturale, sulla formazione e l’aggiornamento continui. E a proposito di formazione, la dodicesima edizione di ForumClub e la terza di ForumPiscine si terranno a Bologna dal 24 al 26 febbraio 2011.
Dulcis in fundo, una nota di ottimismo. Questo numero della rivista che guarda al futuro riporta la memorabile lezione recentemente tenuta da Malcolm Gladwell, giornalista e scrittore di fama internazionale. Il suo messaggio, suffragato da un fatto storico inconfutabile, è davvero incoraggiante: l’iscrizione a un club potrebbe trasformarsi in un fenomeno di massa in tempi brevissimi. Come? Lo scoprirete solo leggendo.