Dopo un inverno decisamente duro – in primo luogo dal punto di vista meteorologico – è finalmente arrivata la primavera che inevitabilmente porta con sé una ventata di ottimismo e una certa dose di buonumore.
Nel nostro settore i primi segnali positivi si sono manifestati in occasione della quattordicesima edizione del ForumClub che ha puntato i riflettori su operatori decisi a valorizzarsi e a valorizzare il proprio business, innanzitutto facendo quadrato, allargando i propri orizzonti e confrontandosi su diverse questioni cruciali.
Un mese più tardi l’annuale Convention dell’IHRSA ha confermato quella che potrebbe essere letta come l’inizio della tanto attesa inversione di tendenza: l’evento è stato un successo. Innanzitutto per la grande partecipazione di pubblico che ha riempito le aule del congresso e affollato l’area espositiva, in secondo luogo per l’energia positiva che si è respirata a LasVegas.
E lo scorso 14 aprile si è chiuso FIBO, il maggiore evento espositivo del settore a livello mondiale che, stando ai dati diffusi dagli organizzatori, ha registrato uno straordinario + 30% per quanto concerne lo spazio occupato dagli espositori, mostrando un mercato con le spalle larghe e capace di guardare avanti. Restando in tema di mercato, in questo numero – con il quale ci presentiamo a RiminiWellness, secondo banco di prova italiano, dopo il Forum, che ci consentirà di tastare il polso agli operatori e ai consumatori di fitness – proponiamo un’ampia rassegna che, presentando tanti nuovi prodotti e concetti, fotografa una vivacità progettuale e produttiva che fa ben sperare.I motivi per sorridere non finiscono qui.
Vi suggerisco di leggere l’approfondito mistery shopping con il quale, a qualche anno dalla nostra prima indagine in incognito di questo tipo, abbiamo nuovamente messo alla prova l’abilità degli operatori italiani nel gestire i messaggi ricevuti dai potenziali clienti, misurando di fatto la capacità – ora più che mai fondamentale – di comunicare con una grande domanda potenziale.
Non voglio anticiparvi nulla, se non che la maggior parte dei professionisti che ci hanno risposto ci ha sorpreso positivamente, evidenziando una significativa maturazione culturale del nostro mondo fatto di “palestre”. Come al solito sono tanti, anche in questo numero, i “pezzi” che meritano di essere letti con attenzione e sono certo che lo farete.
Prima di concludere, però, vorrei spendere due parole per l’interessante articolo firmato da Francesco Iodice tratto dalla sessione che avrebbe tenuto al ForumClub – come di consueto negli ultimi anni – se non fosse stato strappato alla vita pochi giorni prima dell’evento. Vi invito a leggerlo, non solo perché è interessante e stimolante come tutti gli interventi di Francesco, ma per ricordare l’uomo e il professionista di grande spessore, ringraziandolo per quanto ci ha dato e lasciato.