Il nostro anno zero
In questo ultimo numero dell’anno potete finalmente leggere il programma congressuale del prossimo ForumClub, che celebrerà il suo ventesimo anniversario con un’edizione così rinnovata
da segnare un nuovo punto di partenza. Ci siamo superati per rispondere all’esigenza di cambiamento. Come? Proponendo sei general session, addirittura due eventi nell’evento, coinvolgendo nuovi relatori di altissimo livello, cavalcando temi che fungono da ponte tra presente e futuro, preparando iniziative speciali che saranno una sorpresa.
Ci vorrebbe un intero numero per descrivere la mutazione che ha subìto una manifestazione che ha
accompagnato, e stimolato, l’evoluzione del settore negli ultimi due decenni. Mi limito dunque a
suggerirvi di leggere l’articolo dedicato all’evento, contenente anticipazioni e il programma sintetico, così come di visitare il sito forumclub.it per leggere le descrizione di tutte le sessioni, i profili dei relatori… e molto altro su un Forum che, ne sono certo, lascerà un segno indelebile.
Vi raccomando, inoltre, la lunga intervista allo statunitense Bryan O’Rourke, uno dei massimi
esperti, in ambito internazionale, di tecnologia applicata al fitness e alla salute. Leggendola potrete
assaporare un “antipasto” della general session con la quale aprirà un 20° ForumClub che sarà un
appassionante viaggio nel futuro.
E da leggere, come sempre, c’è tanto altro, come l’articolo dedicato al design di McFIT - che oltre
a comparire in copertina interverrà al Forum, con il nuovo COO Vito Scavo e il CEO del progetto
The Mirai Ralph Scholz -, il resoconto dell’ultima edizione del World Business Forum dedicata
all’era esponenziale in cui viviamo, la sintesi dell’indagine che tasta il polso degli operatori europei e quella dello studio che fornisce i dati di un mercato mondiale del wellness che cresce a ritmo accelerato. Dimentico qualcosa? Ovviamente sì, lasciando a voi il piacere di sfogliare la rivista che chiude un 2018 molto intenso.
In attesa di incontrarvi a Bologna a metà febbraio, vi auguro un Buon Natale e un Felice 2019.
Roberto Maestrami