Andrea Abodi
Nel corso della conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio del 16 aprile a Palazzo Chigi, Mario Draghi e il ministro Speranza hanno presentato la road map ipotizzata per il graduale ritorno alla normalità.
Secondo l'esecutivo le piscine all'aperto dovrebbero riaprire il 15 maggio, mentre le palestre il 1 giugno, ma solo per alcune attività e nel rispetto delle misure di sicurezza che prevedono l'uso delle mascherine e il distanziamento.
Il presidente del Consiglio ha detto che se i comportamenti saranno corretti, e se la campagna di vaccinazione proseguirà a ritmo sostenuto, è molto bassa la probabilità che si debba fare una marcia indietro che avrebbe effetti disastrosi. Inoltre prevede, sul piano economico, un grande effetto rimbalzo prodotto dalla ripresa delle attività che favorirà una crescita economica sostenuta.
L'Italia resterà suddivisa nelle fasce gialle, arancione e rosso e il 26 aprile riprenderanno l'attività le scuole, i ristoranti, i teatri e i cinema all'aperto e sarà di nuovo consentita l'attività fisica e gli sport all'aperto. Speranza ha inoltre anticipato che l'attività fieristica e congressuale potrà riprendere a partire dal 1 luglio.
Guarda la conferenza stampa