Il "Pacchetto Sport", ovvero i 22 provvedimenti per la riforma dello sport recentemente approvati dalla Finanziaria 2018, come noto hanno recepito i punti fondamentali della proposta di legge sullo sport dilettantistico di ANIF-Eurowellness  
Dopo 21 anni dalla prima proposta, il Ministero della Salute ha dato il via libera alla pubblicazione del Decreto interministeriale che regolamenta gli apparecchi elettromeccanici utilizzati nell’attività di estetista, in attuazione della legge 4 gennaio 1990 n°1, che disciplina l’attività del settore. Le 24 schede tecniche che accompagnano il Decreto specificano, per tutte le apparecchiature utilizzabili nei centri estetici, le indicazioni sulle caratteristiche e l’uso corretto. «Un importante passo avanti per la tutela della salute dei cittadini» ha commentato il ministro della salute Ferruccio Fazio.
Particolare interesse rivestono, anche in relazione alla stagionalità dell’utilizzo, le nuove regole relative ai dispositivi abbronzanti. Nel decreto si prendono in considerazione apparecchi a lampade UV-A o con applicazioni combinate o indipendenti di raggi ultravioletti (UV) ed infrarossi (IR). Si prevedono una serie di restrizioni, condizioni d’uso e raccomandazioni, in linea con alcune normative comunitarie. Tra queste figura il limite di irradianza efficace degli apparecchi – che non deve superare gli 0,3 W/m2, corrispondente all’esposizione al sole di mezzogiorno a fine giugno all’equatore – e l’accensione dell’apparecchio da parte di un’estetista professionista.
Per gli oltre 15.000 solarium autorizzati in Italia, è inoltre previsto – tra gli altri limiti di utilizzo – il divieto di utilizzare apparecchiature abbronzanti per i minori di 18 anni (come in Inghilterra, Francia e Germania) e per le donne in gravidanza. Durante lo stato interessante persistono infatti modificazioni ormonali importanti e una scottatura potrebbe risultare maggiormente pericolosa.
Il Ministero ha esteso il divieto anche a chi, in passato, ha sofferto di neoplasie e a chi ha un fototipo cutaneo eccessivamente chiaro: una decisione drastica il cui obiettivo è la prevenzione dei tumori della pelle. È risaputo ormai da tempo che un’errata esposizione ai raggi solari incrementa il rischio di ammalarsi di tumore. Il melanoma, infatti, colpisce 6-7.000 persone ogni anno e le lampade abbronzati possono contribuire all’insorgere della malattia.
Il testo del decreto è pubblicato in Leggi e Norme > Leggi e Decreti > Sanità e salute > Regolamento di identificazione degli apparecchi per uso estetico - Aggiornamento dell’elenco allegato alla legge n.1 del 1990 "Disciplina dell'attività di estetista."