Il "Pacchetto Sport", ovvero i 22 provvedimenti per la riforma dello sport recentemente approvati dalla Finanziaria 2018, come noto hanno recepito i punti fondamentali della proposta di legge sullo sport dilettantistico di ANIF-Eurowellness  
Una sentenza del Consiglio di Stato, del 4 agosto scorso, ha respinto il ricorso presentato da un centro abbronzature di Arezzo al T.A.R. Toscana in seguito all’ordinanza di chiusura, stabilendo che, ai sensi dell’art. 1, Legge 4 gennaio 1990, n. 1, tuttora in vigore, “la messa a disposizione della clientela di un lettino abbronzante e di lampade UVA è riconducibile all'attività di estetista in quanto consiste in una prestazione o trattamento eseguito sulla superficie del corpo umano con apparecchi elettromeccanici per uso estetico e richiede l'ottenimento di un'autorizzazione comunale, rilasciata previa verifica della qualifica professionale degli addetti alle apparecchiature al fine di tutelare la salute e la sicurezza di coloro che si sottopongono al trattamento abbronzante […] E tali interventi - per la legislazione vigente - vanno effettuati da personale dotato di qualifica di estetista”.
Per saperne di più, leggi il testo integrale della sentenza del Consiglio di Stato del 4 agosto 2014, n. 4132.