Che la ripresa economica dipenda anche dalla salute
Barry’s Bootcamp, marchio creato dallo statunitense Barry Jay Stich nel 1998, oggi identifica 25 boutique del fitness negli Stati Uniti e quasi una decina oltre confine: 3 a Londra, 4 in Norvegia, 1 a Dubai e dal prossimo giugno anche uno in Italia, che aprirà i battenti a Milano, in via Senato 36.
La neonata struttura, sviluppata su una superficie di circa 400 metri quadrati, offrirà alla clientela l’innovativa concezione di fitness che ha sancito il successo di questo effervescente brand, ovvero un allenamento full body coinvolgenti ed efficace. Ogni sessione prevede circa mezz’ora di attività cardiovascolare svolta su tapis roulant e altri 25-30 minuti di esercizi per la forza svolti con pesi liberi, bande di resistenza e altri dispositivi.
L’allenamento firmato Barry’s Bootcamp è orientato ai risultati e incoraggia i partecipanti a superare i propri limiti, sia fisici sia mentali. Ogni sessione – che consente di bruciare fino a 1.000 calorie e liberarsi dallo stress della frenetica vita quotidiana – è aperta a un massimo di 42 partecipanti, costa 28 euro e non sono previsti abbonamenti, bensì l’acquisto di pacchetti il cui prezzo è inversamente proporzionale al numero di lezioni contenute. I clienti possono prenotare e acquistare le proprie sedute d’allenamento direttamente nel sito web di Barry’s Bootcamp, senza dover arrivare in anticipo per scegliersi il posto.
Il primo studio italiano venderà inoltre l’abbigliamento sportivo, il merchandising, gli smoothies e le barrette ad alto contenuto proteico firmati Barry’s Bootcamp.