Nel corso dell’edizione 2024 della Canada Wide Science Fair è stato premiato con il massimo dei voti il progetto di Evan Budz (nella foto),
TRIB3, marchio britannico che attualmente identifica 11 boutique del fitness (6 nel Regno Unito, 3 a Madrid e 1 rispettivamente a Mosca, Helsinki e Guangzhou, in Cina) è recentemente salito agli onori della cronaca per un fatto curioso: ha incassato la fee d’ingresso da un franchisee che aprirà il quarto studio di Madrid in Bitcoin. A quanto si sa, è la prima volta che nel settore del fitness una transazione avviene in criptovaluta.
Il direttore finanziario di TRIB3, Thomas Moran, ha così commentato l’inedita operazione: «Il nostro brand è noto per il suo impegno nel rendere i propri servizi quanto più accessibili e quando si à verificata la possibilità di acquisire un nuovo franchisee incassando la fee in Bitcoin, abbiamo collaborato con i nuovi partner affinché questa opportunità si realizzasse. Molti altri brand di primaria importanza – ha aggiunto Moran – sono pronti ad accettare i pagamenti anche in criptovaluta e sicuramente anche noi gestiremo in futuro altre operazioni di questo tipo».