Nel corso dell’edizione 2024 della Canada Wide Science Fair è stato premiato con il massimo dei voti il progetto di Evan Budz (nella foto),
Il Progetto “Noi sosteniamo l’attività motoria e sportiva” è frutto dell’accordo siglato nel 2012 dall’Assessorato alle politiche per la salute e dall’Assessorato allo Sport della Regione Emilia-Romagna, dai Comitati regionali del Coni, dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dagli enti di promozione sportiva emiliano-romagnoli.
Avviando un percorso formativo rivolto a istruttori e dirigenti di società sportive, intende favorire, tramite contributi regionali, l’organizzazione di eventi e iniziative aperti alla cittadinanza per moltiplicare le possibilità di svolgere attività fisica a partire dalla scuola primaria, ma rivolgendosi a tute le fasce di età. L’obiettivo è dunque accrescere ulteriormente la consapevolezza nei confronti dei benefici, in termini di salute e benessere, prodotti dallo svolgimento regolare di attività fisica e sport, prendendo le distanze dall’esasperazione agonistica e favorendo la partecipazione di tutti e la coesione sociale.
Il percorso formativo ha preso il via a Forlì il 12 settembre, proseguendo il 16 settembre a Reggio Emilia e il 23 settembre a Bologna. Gli incontri proseguiranno in ottobre nelle altre province. Tecnici, allenatori delle squadre giovanili e dirigenti delle società sportive sono chiamati in causa per valorizzare il ruolo fondamentale di una sana attività sportiva sin dall’infanzia, motivando e coinvolgendo tutti i bambini, anche i più fragili, contrastando così il fenomeno dell’abbandono precoce dell’attività sportiva, evidenziando il valore della solidarietà, dell’impegno e del divertimento.
La Regione ha stanziato 350.000 euro destinati al finanziamento di progetti con queste finalità promossi da associazioni sportive aderenti al percorso formativo e all’organizzazione di eventi da parte di associazioni, società sportive, istituti scolastici ed enti locali – anche in collaborazione con le Aziende sanitarie – rivolti a tutta la cittadinanza. Tra le iniziative che verranno attuate figurano, solo per citarne alcune, i percorsi all’aria aperta, i gruppi di cammino, l’attività fisica nei parchi e l’apertura mirata di strutture sportive.
Ha inoltre messo a disposizione docenti esperti sulle tematiche riguardanti la relazione tra sport e salute e le competenze del Centro regionale antidoping (presso l’Azienda Usl di Modena) per iniziative che riguardino il contrasto dell’uso di sostanze dopanti e l’abuso di farmaci e integratori.
Per partecipare agli incontri formativi, che sono gratuiti, tecnici, istruttori e dirigenti delle società sportive possono contattare il Coni dell’Emilia Romagna al numero di telefono 051.55.11.92 oppure scrivere a sdsemiliaromagna@coni.it o compilare le schede di partecipazione direttamente nel sito www.coniemiliaromagna.org.