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Gold’s Gym, la nota catena di club statunitense sviluppatasi a livello internazionale con la formula del franchising, lo scorso 25 agosto a Dallas, in occasione della sua convention annuale, ha celebrato il suo cinquantesimo anniversario. Dal lontano 1965, quando Joe Gold aprì a Venice Beach la sua minuscola e spartana palestra ne è passata di acqua sotto i ponti. Oggi Gold’s Gym conta più di 700 club dislocati negli Stati Uniti e in altri 25 paesi e continua a essere legata a un personaggio altrettanto straordinario come Arnold Schwarzenegger che ha sempre frequenta i club identificati dal marchio creato dall’amico Joe.
La celebrazione del primo mezzo secolo di onorata attività è stata l’occasione per inserire Schwarzy nella prestigiosa hall of fame di Gold’s Gym, riconoscendo il suo contributo fondamentale alla diffusione del fitness e allo sviluppo di una realtà aziendale che da piccola palestra si è con il tempo trasformata in un colosso internazionale, capace di eccellere anche nell’ambito del marketing e del merchandising.
«Quando arrivai in America per la prima volta – ha raccontato Schwarzenegger durante la cerimonia – ancor prima di entrare nel mio nuovo appartamento sono andato alla palestra Gold’s Gym che è diventata subito la mia casa e la mia seconda famiglia. Allora l’esercizio fisico era poco diffuso, ma in 50 anni abbiamo fatto cose straordinarie grazie alle quali oggi tantissime persone si allenano regolarmente. Ricordatevi sempre – ha sottolineato l’ex governatore della California rivolgendosi ai tanti operatori presenti – che siete parte della crociata del fitness che abbiamo intrapreso cinquant’anni fa. E non ha importanza se venite dal Medio Oriente, dal Giappone, dalla Cina, dalla Russia o dall’Austria: la vostra nazionalità non fa alcuna differenza perché appartenente alla grande famiglia Gold’s Gym. Ed è la cosa più bella di questa fantastica realtà alla quale sarò per sempre legato».
