Un recente studio condotto in Canada alla McMaster University e coordinato dal professore di chinesiologia Martin Gibala, ha osservato per tre mesi un campione composto da 27 giovani uomini sedentari, suddivisi in tre gruppi, il primo dei quali non ha modificato il proprio stile di vita, il secondo si è allenato tre volte alla settimana a intensità costante e moderata, mentre il terzo ha svolto tre sedute alla settimana di allenamento della durata di 10 minuti, la cui intensità è passata da intensa a moderata a intervalli regolari.
Al termine dei tre mesi di sperimentazione, i partecipanti sono stati sottoposti ad approfondite valutazioni delle condizioni fisiche, ovviamente rimaste invariate nel gruppo di controllo che non ha svolto alcuna attività. I soggetti appartenenti al terzo gruppo hanno raggiunto una condizione fisica sostanzialmente equivalente a quella del secondo, dimostrando che le loro 6 ore totali di allenamenti hanno sortito gli stessi effetti delle 27 ore di lavoro in palestra del gruppo che si è allenato a intensità costante e moderata.
Personal trainer e istruttori, e più in generale tutti gli operatori del settore fitness, hanno un asso nella manica da utilizzare per mettere in moto i sedentari e alimentare la motivazione dei clienti più esposti al rischio di abbandono. L’esercizio fisico è un farmaco naturale dagli effetti portentosi e, grazie anche all’interval training, è davvero alla portata di tutti, anche di chi accampa la scusa di non aver tempo per allenarsi.