La salute dà spettacolo contro la sedentarietà

Pubblico Show4Health
Autore: 
A cura della Redazione
Martedì, Novembre 15, 2022
La prima edizione di Show4Health - Lo Spettacolo della Salute, evento gratuito organizzato da Show Health Training Club e interamente dedicato alla lotta alla sedentarietà, si è svolto lo scorso 6 ottobre nell’auditorium dell’H Farm Campus.

La prima edizione di Show4Health - Lo Spettacolo della Salute, evento gratuito interamente dedicato alla lotta alla sedentarietà, si è svolto lo scorso 6 ottobre nell’auditorium dell’H Farm Campus, a Roncade, vicino a Treviso, focalizzando l’attenzione sull’esercizio fisico, inteso come fonte e strumento per vivere una vita sana, e sulla sedentarietà, presentata per ciò che è: una cattiva abitudine che costituisce un rischio, e un costo, elevatissimi per l’intera collettività.

Questa importante iniziativa – patrocinata dalla Regione Veneto, dall’Università degli Studi di Padova, dal Comune e dalla Provincia di Treviso, dal Comune e dalla Provincia di Padova – è stata organizzata e promossa da Show Health Training Club di Giorgio Leo e Vito Stolfi (nella foto in basso a sinistra insieme all’ex grande portiere Francesco Toldo) e dalla loro Associazione no profit Show Care, impegnata a promuovere una pratica più consapevole dell’esercizio fisico nella comunità, sensibilizzandola sulle sue profonde connessioni con la salute.

La manifestazione, che ha fatto registrare il sold out – la grande sala si riempita in ogni ordine di posto – è stata aperta dai saluti istituzionali dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin che ha confermato l’impegno della Regione Veneto in merito a salute e lotta alla sedentarietà, promossa in primo luogo per le giovani generazioni che hanno maggiormente subìto le conseguenze della pandemia e dei prolungati lockdown, sottolineando inoltre il valore economico del corretto stile di vita. Hanno quindi preso la parola Riccardo Donadon, fondatore di H Farm e H Farm Campus, e Antonio Paoli, prorettore con delega al Benessere e allo Sport dell’Università degli Studi di Padova, che ha tra l’altro chiarito la differenza tra attività fisica, esercizio fisico e sport, illustrando la profonda relazione che queste attività hanno con il cervello, ribadendo che sono elementi essenziali della vita di ogni persona e dell’intera comunità. Eliana Liotta, giornalista e autrice di best seller, ha quindi tenuto una coinvolgente lectio nel corso della quale ha illustrato l’evoluzione virtuosa del concetto di cibo – da sostenibile a salutare, fino a consapevole – sottolineando, dati alla mano, il grande impatto ambientale del sistema alimentare. L’attenzione si è poi spostata sulle testimonianze – case history di successo – di alcuni imprenditori del settore fitness e salute, ovvero Fausto Di Giulio, CEO di REX Roundtables EMEA e collaboratore storico de Il Nuovo Club, Annalisa Dorbolò e Roberto Travan, fondatori di Starbene Group, e Loredana Paparelli, fondatrice di Nirvana, che hanno condiviso la storia, la visione e l’evoluzione della propria azienda. Matteo Motterlini, professore ordinario di Filosofia della scienza, ha invece affrontato un tema stimolante e molto utile: l’irrazionalità alla base della sedentarietà. Lo ha fatto ribadendo che per indurre una parte significativa della stragrande maggioranza della popolazione italiana (92%) che non svolge esercizio fisico a modificare il proprio stile di vita bisogna far leva sulle emozioni in quanto è la componente emozionale responsabile delle decisioni e delle scelte e non quella razionale, come molti erroneamente pensano.

 

  

 

Dopo la pausa pranzo i lavori sono proseguiti nel pomeriggio con la testimonianza di Daniela Lucini, direttrice del servizio di Medicina dello Sport ed Esercizio Fisico all’Istituto Auxologico Italiano di Milano, che ha invitato la platea a concepire l’esercizio fisico come un farmaco che, come tale, per essere efficace e sicuro deve necessariamente essere prescritto tenendo in considerazione le specificità soggettive di ogni individuo. Ha quindi preso la parola l’imprenditore Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, che presentando il suo ultimo libro ha sottolineato l’importanza, per quanto attiene alla sana alimentazione, di conoscere e valorizzare la filiera di ciò che si mangia. «Agricoltura, trasformazione, cucina e piatto: solo con la conoscenza di come un prodotto nasce, viene lavorato, cucinato e offerto si può risolvere il problema dell’alimentazione sana» ha detto, esortando innanzitutto i giovani a porsi continuamente domande, alimentando i dubbi e, dunque, la conoscenza. Lo Spettacolo della Salute è proseguito con la straordinaria testimonianza di Maria Grazia Corallo, cliente di Show Health Training Club che a causa della poliomielite, contratta all’età di 15 mesi, ha deambulato con grande difficoltà per tanti anni, fino al giorno in cui ha scoperto la palestra, l’esercizio fisico e ottimi professionisti, grazie ai quali è rinata: a 50 anni ha ricominciato a camminare senza stampelle, riacquisendo piena autonomia e una vita sociale piena. È quindi salito sul palco Edoardo Cognonato, trainer, consulente e collaboratore storico della rivista Il Nuovo Club, che ha affrontato un tema complesso e importante, nonché legato alla fera emozionale, come la motivazione a svolgere esercizio fisico e mantenere un sano stile di vita. Sono quindi intervenuti, con le loro testimonianze, Alberto Gamba, CEO di Sportpiù e Renato Malfatti, CEO di Egowellness, quindi è stata la volta di Emanuele Mian, CEO di Emotifood e tra i massimi esperti di disturbi alimentari, Alessandro Zorzi, cardiologo, e Francesco Toldo, ex calciatore e da sempre sostenitore del progetto Show Care. Ha ovviamente preso la parola anche Giorgio Leo, organizzatore di questo inedito e sorprendente evento, destinato a replicarsi negli anni, con un panel di relatori di grande rilievo e appartenenti a settori diversi, come l’industria, la medicina, la scienza e lo sport, a conferma della multidisciplinarietà e dell’attualità del tema.

 

 

 

«È ormai urgente – ha detto Giorgio Leo a margine dell’incontro – spiegare i benefici del movimento sia per la singola persona, sia per l’intera comunità, illustrando i grandi rischi insiti in alcune cattive abitudini, con l’obiettivo di stimolare un cambio di passo, soprattutto nelle nuove generazioni. Siamo consapevoli che ci sia moltissimo da fare e che, come tutte le grandi evoluzioni, l’ostacolo più grande sia la propensione al cambiamento culturale. Ed è per questo che abbiamo deciso di organizzare questo evento, un’occasione concreta per spiegare agli appassionati, ai neofiti, ai giovani e a tutta la comunità come parlare di educazione al movimento e investire sul futuro dei nostri figli e del nostro Paese».

 

https://spettacolodellasalute.it

Share

LEGGI ANCHE

Outdoor training in un parco attrezzato

Andrea Abodi

Un padiglione di FIBO 2024

L’edizione 2024 di FIBO, andat

Donna che corre

Un protocollo d'intesa tra Sport e Salute, società dello

Ragazza in palestra

Come ogni anno, l’edizione 2024 di FIBO, andata in scena

Outdoor training in un centro sportivo

Dopo una serie d’incontri tra Sport e Salute e i referen

Campo da basket outdoor

Una ricerca un po’ datata, condotta da UISP e