McFIT: Rainer Schaller cede la gestione operativa del core business aziendale

Rainer Schaller e Vito Scavo
Autore: 
Redazione
Lunedì, Maggio 21, 2018
A 20 anni dalla nascita di McFIT, Rainer Schaller, fondatore, CEO e socio unico del colosso tedesco sviluppatosi a livello internazionale, si ritira dalla gestione operativa del core business aziendale di McFIT Global Group per cedere questo ramo al COO Vito Scavo

Il quarantanovenne Rainer Schaller, che 20 anni fondò il network di fitness club identificato dal marchio McFIT per il quale ha rivestito fino ad oggi la carica di CEO e socio unico, ha deciso che è giunto il momento di una svolta che reputa naturale: con effetto immediato, si ritira dalla gestione operativa del core business aziendale di McFIT Global Group per cedere questo ramo al suo Chief Operating Officer (COO) Vito Scavo.

«In passato - Spiega Rainer Schaller - ci sono già state persone che hanno ricoperto questo ruolo, ma con nessuno di loro mi sarei sentito così sicuro da compiere questo passo. La nostra azienda ha una filosofia molto particolare che deve necessariamente essere interiorizzata e fatta propria per poter essere portare avanti. Vito Scavo, sia umanamente sia professionalmente, è la perfetta incarnazione del COO. Possiede una conoscenza capillare del settore e a soli 19 anni era già proprietario della sua prima palestra».
Vito Scavo (nella foto, a destra, al fianco di Rainer Schaller), 43 anni, è l’esempio perfetto del "self made man". Da sempre affascinato dalla persona di Rainer Schaller e dal grande successo di McFIT e della sua storia, sin da giovanissimo aveva l’obiettivo di lavorare un giorno per questa realtà, ma le sue candidature spontanee non sono mai sfociate in colloqui di lavoro. «Poiché rinunciare - racconta Scavo - non è mai stata un’opzione per me, sapevo che avrei dovuto tentare un approccio diverso per riuscire a farmi notare». Nel 2011, Scavo fondò "Happy Fit" e in brevissimo tempo aprì 14 centri fitness in Italia (premiati, nel 2014, con il Club Award, nella categoria "Innovazione").

Un successo ottenuto molto velocemente, senza grandi capitali alle spalle, ovviamente notato da McFIT che Scavo decise di contattare nuovamente per proporre la vendita di tutte le filiali. Fu chiaro fin da subito che Schaller e Scavo fossero sintonizzati sulla stessa lunghezza d’onda. Con una stretta di mano fu così stabilita l’integrazione della catena delle palestre "Happy Fit" nel McFIT Global Group e l’ingresso di Vito Scavo all’interno del gruppo. «Poter lavorare all’interno di McFIT - puntualizza Scavo - era la mia condizione preliminare per la vendita. Non a caso avevo configurato il format dei centri Happy Fit in modo che risultasse molto simili a quello McFIT dal punto di vista della struttura, del design e degli arredi. In questo modo, potevano essere re-brandizzati semplicemente cambiando l'insegna, risultando perfettamente assimilati ai club McFIT. «A conti fatti - conclude Scavo con modestia, ma non senza un pizzico di orgoglio - quando penso a come tutto questo sia stato possibile e al punto raggiunto oggi non posso non compiacermi».
Vito Scavo è ora anche partner alla pari di McFIT in Italia, partecipando in questo modo anche dal punto di vista economico al successo dell’azienda.

 

 

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