Il sempre maggiore successo riscosso dai parchi calistenici, progettati per esercizi a pesi liberi, yoga e allenamenti di gruppo, riflette il crescente desiderio di c
Il PNRR, ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, avrà una ricaduta positiva anche sugli impianti sportivi italiani, alla cui realizzazione e ristrutturazione verranno destinati diversi milioni di euro. Sono 1.873 i progetti, finanziati con i fondi europei rientranti nella categoria “sport e inclusione”, che interessano tutto il territorio nazionale, alcuni di grande portata economica, come la realizzazione di un impianto polivalente a Roma (14,6 milioni di euro) e del centro natatorio Cardellino di Milano (11 milioni che, grazie al co-finanziamento comunale diventeranno 26).
Emilia Romagna, Puglia e Sicilia sono le regioni che riceveranno più fondi (rispettivamente 80,5, 67 e 66 milione), ma considerando anche i co-finanziamenti, a guidare questa graduatoria è la Lombardia (102 milioni, 42 dei quali frutto di co-finanziamento). Quanto alle città, a ricevere più fondi dal PNRR sarà Roma (22,5 milioni), seguita da Cagliari (18), Genova (15,5) e Milano (14,4). Ma anche in tale ambito, considerando le quote del co-finanziamento, la graduatoria cambia: al primo posto Milano (29,4 milioni), seguita da Roma e da Rimini (17,7 milioni, 10,2 dei quali derivanti da co-finanziamento).
La realizzazione più costosa avverrà a Milano. Si tratta del nuovo centro natatorio olimpionico Cardellino, che sorgerà nel quartiere Lorenteggio e costerà 26 milioni, 11 dei quali forniti dal PNRR. La nuova struttura, che si svilupperà su tre piani, uno dei quali interrato, sarà dotata di vasca olimpionica e vasca per i tuffi al coperto, vasche per bambini, piscine esterne, parco e parcheggio.
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