Il sempre maggiore successo riscosso dai parchi calistenici, progettati per esercizi a pesi liberi, yoga e allenamenti di gruppo, riflette il crescente desiderio di c
di andrea muzzarelli
Se avete l’abitudine di associare internet e la realtà virtuale alla sedentarietà, fareste meglio a cambiare idea. Come ha dimostrato una ricerca condotta al Miriam Hospital di Rhode Island e pubblicata sulla rivista Archives of Internal Medicine, è proprio grazie alla rete e alle nuove tecnologie che molti pigri si stanno avvicinando al mondo del fitness.
I ricercatori hanno coinvolto nel loro studio 1.245 adulti che non svolgevano alcuna attività fisica, neppure i tanto raccomandati trenta minuti di passeggiata al giorno. I volontari, reclutati e contattati attraverso un questionario, sono stati suddivisi in tre gruppi: il primo ha seguito un programma personalizzato di attività fisica ricevuto via posta, il secondo ha seguito dei programmi generici di fitness disponibili sul web, mentre per il terzo è stato creato un sito specifico su cui ogni partecipante poteva controllare il proprio programma.
La ricerca ha dimostrato che avere un programma personale, costruito su misura, aiuta il soggetto ad allenarsi con maggiore costanza: a un anno dall’inizio dello studio, tutti i volontari reclutati avevano aumentato l’attività fisica giornaliera. Ma i fruitori del sito web creato ad hoc hanno ottenuto i risultati migliori, passando da zero a 120 minuti alla settimana di attività sportiva.
Come dimostra la notevole crescita d’interesse nei confronti dei videogiochi legati al fitness, per chi intende dedicarsi all’allenamento in casa internet e la realtà virtuale sono strade destinate a diventare sempre più importanti nel prossimo futuro.
L'articolo completo, che comprende anche una panoramica sulle diverse proposte del mercato, è pubblicato sul numero 03 della rivista HOME WELLNESS.