Andrea Abodi
La catena britannica identificata dal marchio Trib3, attiva con 9 fitness boutique nel Regno Unito, 4 in Spagna, una in Finlandia e una in Cina, sarà tra i primi operatori del settore a essere presente nel metaverso, la realtà virtuale immersiva condivisa via internet nella quale si è rappresentati in 3 dimensioni dal proprio avatar.
L’operatore britannico – noto anche per aver incassato una fee d’ingresso al suo franchising in Bitcoin – ha siglato un accordo con The Sandbox – metaverso decentralizzato basato sulla blockchain, ovvero l’insieme di tecnologie strutturato come una catena di blocchi contenenti le transazioni, all’interno del quale il consenso è distribuito su tutti i nodi della rete – grazie al quale proporrà le sue sedute d’allenamento HIIT e altre attività di gruppo nel mondo digitale, insieme ai nuovissimi Trib3 NFT (“non-fungible tokens”, ovvero “gettoni non fungibili”).
Trib3 collaborerà con OliveX – azienda specializzata nella digitalizzazione e gamification del fitness e della salute tramite la realtà aumentata ed esperienze “play-to-earn” – per realizzare una palestra nel metaverso, in grado di generare introiti nel mondo reale.
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