Go Fit
Gli ultimi anni hanno messo a dura prova le certezze a cui eravamo abituati, con ripercussioni sulla stabilità mentale. Dall’ultima indagine annuale condotta da Ipsos in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2022 è emerso, per la prima volta, che la salute mentale è percepita come il secondo problema di salute a livello internazionale, subito dopo il Covid-19. Di converso, lo studio evidenzia che il numero di italiani che si prendono cura del proprio benessere mentale è cresciuto, raggiungendo il 55% (+4% rispetto al 202).
Per accettare con serenità la natura mutevole della vita e le sue complicazioni, Petit BamBou, l’app di meditazione per la cura della mente disponibile in francese, inglese, spagnolo, tedesco, italiano e olandese, ha elaborato uno specifico programma di meditazione mindfulness che ha chiamato “Il Ciclo del Giunco”, un nome che è una metafora esistenziale: possiamo essere come il giunco, che si piega ma non si spezza, tornando al proprio posto dopo la tempesta. Il programma, accompagnato dalla voce guida di Maria Beatrice Toro, psicologa e psicoterapeuta, e curato da Nicolas Engelstein, istruttore certificato M.B.S.R. dall'Institute for Mindfulness-based Approaches (I.M.A.), è composto da 12 sessioni che, in tre fasi, creano una sequenza ripetibile all’infinito a seconda delle proprie esigenze.
La prima fase è costituita dall’accettazione del cambiamento e dell'impermanenza tramite un viaggio nel cuore delle sensazioni per giungere alla consapevolezza e all’accettazione, risvegliando la gratitudine. I punti focali di questa fase sono l’attenzione, il focus sul qui e ora e la postura.
L’obiettivo della fase successiva è coltivare un nuovo equilibrio per trovare o ritrovare la stabilità. È composta da esercizi focalizzati sulla postura e sulla scoperta dei sensi per imparare ad ancorarsi con fiducia per diventare ancora più stabili ed equilibrati di fronte alle esperienze della vita e viverle più pienamente. Un percorso per imparare ad accogliere le diverse emozioni senza giudicarle, per aprirsi all’accettazione del mondo e dei suoi continui cambiamenti.
L’ultima fase è finalizzata alla creazione di armonia dentro e intorno a sé. Trovare la pace, accettando con pazienza ogni esperienza, permette di vivere in modo più armonioso e trovare serenità.