Arnold Schwarzenegger
Milanosport, la Società per Azioni creata dal Comune di Milano per gestire gran parte delle strutture sportive pubbliche – in gran parte piscine – cercando di avvicinarle alle aspettative dei cittadini, ha imboccato un nuovo corso presentato all’inizio d luglio dal presidente Pierfrancesco Barletta che ha annunciato le novità per i prossimi tre anni.
Oltre ai tornelli introdotti per il controllo accessi, alla proposta di cene a bordo vasca e una più approfondita conoscenza degli utenti, è stato predisposto un significativo piano d’investimenti sulle strutture pari a circa 7,6 milioni di euro. Poiché di questi tempi l’efficienza economica è un imperativo categorico, le attività principali del sodalizio meneghino, ossia le piscine, devono risultare redditizie. E per raggiungere questo obiettivo primario si punterà anche su attività collaterali, che coinvolgono addirittura la moda e la cultura.
Il nuovo sistema di controllo degli accessi informatizzato consentirà anche di costruire una banca dati contenente i profili degli utenti che consentirà di pianificare strategie di marketing e configurare servizi in modo maggiormente mirato. Per risollevare il marchio Milanosport è stata prevista una campagna pubblicitaria, mentre per quanto concerne gli interventi strutturali – indispensabili per rilanciare piscine che in molti casi sono fatiscenti – nel corso del prossimo triennio verranno effettuati interventi di ristrutturazione utilizzando i fondi del vecchio aumento di capitale. Verranno completamente ristrutturati gli spogliatoi e riqualificate le vasche e a settembre sono entrare in vigore le nuove tariffe delle iscrizioni ai corsi, rincarate del 2 per cento, mentre il prezzo degli ingressi occasionali è rimasto invariato.
Il nuovo piano ha come obiettivo rilanciare la società – spesso definita un “carrozzone” per le ingenti spese di gestione – e ridurre i contributi del Comune a 2,6 milioni entro il 2014 (contro i 6-7 precedenti). Questo drastica riduzione dei costi prevede importanti risparmi, il ricorso a sponsorizzazioni e l’affitto di impianti come il nuovo Palalido e il XXV Aprile.
Per informazioni visitate il sito di Milanosport