Go Fit
Tra le tendenze nel campo del fitness e del benessere spicca il Woga, lo yoga praticato in acqua. Il termine, creato unendo le parole “water” e “yoga”, si riferisce allo svolgimento delle classiche asana (le posizioni della millenaria disciplina) in immersione o galleggiando. L’idea nasce una decina di anni fa dal terapista californiano Harold Dull, già noto per aver inventato il Watsu, il massaggio shiatzu svolto in acqua.
Il Woga si esegue in acqua calda, tra i 33 e i 35 gradi circa, e come nelle normali classi di yoga le lezioni durano circa un’ora. Grazie all’assenza di gravità, che permette di assumere le posizioni con uno sforzo ridotto, questa disciplina risulta adatta a tutti, dalle donne in gravidanza agli anziani, da chi soffre di obesità a chi necessita anche solo di sostegno psicologico.
A livello fisico, il Woga garantisce numerosi vantaggi, tra i quali: favorisce la micro- e la macrocircolazione, l’elasticità muscolare e l’assunzione di una postura corretta e ha persino effetti altamente drenanti in quanto la temperatura dell’acqua funge da massaggio drenante. È inoltre efficace contro lo stress, aiuta il controllo della respirazione e riduce notevolmente il livello di ansia.
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