Un recente studio condotto in Finlandia dall’U
L’azienda di Cavezzo, in provincia di Modena, nota per i suoi attrezzi professionali per il fitness, ha subito ingenti danni a causa del sisma dello scorso 29 maggio, ma ha immediatamente ripreso la produzione per soddisfare le richieste della propria clientela
Runner è stata duramente colpita dal terremoto che, come noto, ha devastato una parte dell’Emilia. La forte scossa delle 9.05, che è durata una ventina di secondi ha provocato lo spostamento di travi e pannelli in cemento, ma fortunatamente tutto l’organico è riuscito a mettersi in salvo.
La famiglia Bianchini, proprietaria dell’azienda in società con altri imprenditori, non si è scoraggiata e, in attesa di conoscere l’ammontare dei danni subiti dalla sede produttiva, l’11 giugno scorso, a meno di due settimane dal sisma, ha trasferito la produzione a Modena, in Via Giordano 88, ritornando alla normalità, nonostante tutto.
Una prova di grande coraggio e determinazione che dimostra la capacità di sacrificarsi, anche in situazioni drammatiche come quella attuale, degli imprenditori e, più in generale, della popolazione emiliana. Basti dire che gli stessi proprietari della Runner hanno recuperato tutti gli attrezzi presenti in magazzino e provveduto a spedirli, sia in Italia sia all’estero, per evadere gli ordini e non deludere le aspettative dei clienti.