Il podcast “GDMI, 30 giorni di allenamento”, realizzato dal
Lo Strength Coaching, presentato recentemente da Fitness Trend, è una risorsa preziosa per motivare i clienti dei fitness club ad allenarsi con costanza e a raggiungere gli obiettivi desiderati.
Restando nell'ambito della motivazione, fattore critico cruciale per il settore fitness, Lee Jordan, esperto che collabora con l'American Council on Exercise, ha analizzato le difficoltà che le persone in sovrappeso e obese incontrano sul loro percorso verso il recupero della forma fisica, sottolineando che i trainer possano giocare un ruolo chiave in chiave motivazionale puntando sull'empatia, ovvero la capacità di immedesimarsi nello stato d'animo del soggetto con cui si interagisce.
Come emerso da diversi studi, il miglioramento delle condizioni fisiche di chi lotta contro l'obesità risulta più marcato nei soggetti che ottengono una risposta empatica dalle persone che li circondano. Proprio per questo motivo, il Massachusetts General Hospital ha lanciato un programma il cui fine è insegnare ai medici come migliorare e applicare l'empatia.
Anche nell'ambito del fitness, dunque, l'empatia potrebbe diventare un fattore determinante per motivare le persone in sovrappeso e obese ad allenarsi con costanza. Il supporto empatico dell'istruttore durante l'allenamento potrebbe aiutarle concretamente a superare sia le difficoltà fisiche sia quelle psicologiche.
Chi fosse interessato ad approfondire l'argomento può consultare l'articolo originale presente nel sito dell'ACE.