Il British Journal of Sports Medicine ha recentemente pubblicato i risultati emersi da una ricerca condotta all’Università di Camberra che ha classificato le discipline maggiormente benefiche per la salute mentale degli u
Un gruppo di ricercatori della Mc Master University di Hamilton, in Canada, ha condotto un approfondito studio per valutare l’influenza del patrimonio genetico e dello stile di vita sull’obesità. Lo ha fatto analizzando i dati riguardanti 17.400 individui appartenenti a sei differenti gruppi etnici, individuati in 17 paesi e seguiti per più di tre anni.
Più precisamente, hanno valutato l'influenza di 14 geni che predispongono all’obesità, scoprendo che l'attività fisica e l’esercizio fisico possono attenuare l'effetto del gene FTO, quello maggiormente associato al grande sovrappeso in quanto presente nel 75 per cento dei soggetti che ne sono affetti.
Dallo studio emerge dunque che l’attività motoria, oltre a favorire il consumo dei grassi e l’accelerazione del metabolismo, ha un effetto molto più profondo sui geni che favoriscono l’obesità.